giovedì 31 marzo 2011

Videobiografia di un prepotente spalleggiato da gorilla e poliziotti: tutte le imprese di 'Gnazio La Rissa



Adesso nell'imbarazzo ci sono anche loro. Del resto lo hanno protetto per anni, cullato nella fila della buona borghesia milanese, nella speranza che avesse messo da parte gli eccessi di un tempo. E invece il mefistofelico Ignazio La Russa, liberatosi del controllo che esercitava su di lui il vecchio camerata Gianfranco Fini, ieri platealmente mandato a "vaffa", nell'ultimo anno e mezzo ha inanellato una serie epocale di figure di merda, mostrando quella faccia cattiva che tanto lo caratterizza e vantandosi anche del suo coraggio. Peccato che quando insulta la gente in tv, o mette le mani addosso a un giornalista free-lance dentro la sala stampa di Palazzo Chigi, o prende a calci l'inviato di Annozero, non sia mai solo, ma spalleggiato da agenti della Digos in borghese, carabinieri, gorilla dallo sguardo poco meno truce del suo. Repubblica ha messo insieme un "The best of" di tutte le sfuriate di questo ex squadrista, che ieri, tutto sommato, ha fatto un favore all'opposizione bloccando la seduta della Camera sul processo breve. Pare che Silvio si sia incazzato come una bestia, anzi è sicuro, visto che lo scrive l'house-organ di Arcore

1 commento:

  1. Il repubblichino sta sparando le ultime cartucce prima che il suo duce finisca nella polvere. Non mi fanno paura quelli che sbavano, come La Russa, ma quelli che gli tengono il guinzaglio.

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